LE CARATTERISTICHE

Premesso che Bio-Pan utilizza per la propria produzione esclusivamente farine Certificate Biologiche Italiane, vediamo le caratteristiche principali delle singole farine:

Proprietà e uso della farina di kamut

La farina di kamut è prodotta con il grano che contiene una discreta dose di proteine ed è notevolmente puro da contaminazioni con varietà di grano moderne.

Si tratta di un prodotto molto resistente, che cresce bene senza pesticidi e contaminazioni chimiche, ricco di selenio, zinco, magnesio e vitamina E.

Contenendo un’alta percentuale di lipidi, la farina di kamut è molto energetica, adatta ad anziani, bambini o sportivi. 

Non è adatta a chi soffre di celiachia 

in quanto contiene glutine.

Farina di farro: proprietà nutrizionali

Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali, le differenze con il grano (abbiamo scelto di confrontarlo con il frumento tenero, quello per il pane) sono veramente minime:

  • Il farro è leggermente più proteico del frumento, contiene il 15% contro il 12% di proteine del frumento. Di queste proteine, può sembrare strano, poche sono glutine, meno rispetto al frumento in proporzione. Ma nonostante questo il glutine c’è, è innegabile, per cui il farro non fa parte della famiglia delle farine senza glutine ed è comunque un alimento adatto ai celiaci.
  • A livello di amido, quindi di carboidrati, siamo a livelli simili, 67% contro circa il 60% del grano ma bisogna considerare che il farro non perlato ha più fibra, per cui questa proporzione diminuisce.
  • Come lipidi, le quantità sono minime in entrambi i cereali, con il 2,5% contro il 2,6% (differenza che quindi nemmeno si nota).
  • Ha meno fibra rispetto al frumento quando è perlato (7% contro 9%), ovviamente di più se è solamente pelato. La quantità di fibra lo rende più adatto alla dieta, perché è meno calorico, e gli conferisce anche delle proprietà sazianti: insomma, il tegumento tende a gonfiare nello stomaco e di fatto mangiamo meno perché ci sentiamo sazi prima.
  • Pochissime le differenze invece dal punto di vista dei sali minerali, rispetto al grano, che comunque dipendono dal terreno di coltivazione.

Proprietà e benefici della curcuma

Curcuma come antiossidante

La curcuma è un ottimo antiossidante grazie soprattutto alla presenza di un particolare principio attivo, la curcumina. Questa sostanza è capace di ridurre i radicali liberi e quindi di rallentare l’invecchiamento cellulare, primo gradino per contrastare la nascita di eventuali anomalie a livello cellulare, compreso il tumore.

Curcuma come antitumorale

La curcuma è stata infatti studiata per le sue proprietà antitumorali e questo ha portato a confermare i suoi benefici che contrastano ben 8 tumori differenti che colpiscono infatti la bocca, la prostata, la pelle, i reni, la mammella, il fegato, il colon e i polmoni.

Curcuma come cicatrizzante

Un’altra proprietà eccezionale della curcuma è la sua capacità di cicatrizzazione che la vede un ottimo rimedio di pronto soccorso in caso di scottature, dermatiti, punture di insetto e ferite.

Nei paesi caldi e umidi come l’India, terra di origine della curcuma, è un ottimo rimedio perché la polvere si posiziona bene sulle ferite e aiuta la guarigione della cute senza l’uso di liquidi o protezioni che spesso con l’umidità portano ad infettare la ferita più che a risanarla.

Curcuma come immunostimolante e antinfluenzale

Conosciuta da tempo come rimedio base contro l’influenza e i dolori articolari, vede questi suoi effetti dal essendo antinfiammatoria, analgesica e antidolorifica.

La curcuma è utilizzata come antibiotico naturale (antibatterico e antistaminico) ed è uno immunostimolante cioè aiuta a rinforzare le difese immunitarie. Inoltre ha un ottimo potere purificante che viene in aiuto per portare fuori le tossine dal corpo negli stati di malesere sia acuto che cronico.

Curcuma come digestivo

La curcuma ha proprietà coleretica e colagoga pertanto è capace di migliorare la produzione della bile e il flusso nell’intestino. Questo permette un funzionamento sia dell’intestino che dello stomaco per una migliore digestione generale. 

Diviene anche un aiuto contro il meteorismo e la digestione lenta. La curcuma infine è utile per ridurre il colesterolo sempre per merito di queste sue proprietà che agiscono a migliorare la digestione dei grassi in circolazione. 

Le proprietà dei semi di lino

Conosciuti da sempre per le loro proprietà emollienti e protettive, i semi di lino sono molto utili per combattere infiammazioni interne (ottimi ad esempio in caso di cistite) o esterne a livello epidermico.

Un altro principio benefico dei semi di lino è dato dall’alta percentuale di mucillagini. Queste sostanze di origine vegetale hanno un potere lassativo e sono coadiuvanti nella prevenzione della stipsi

I semi di lino, infatti rientrano tra gli integratori alimentari contro la stitichezza, anche se non sono da considerarsi lassativi, ma emollienti intestinali che ne regolano la motilità. In questo modo l’intestino riattiva la peristalsi e consente la defecazione.

I semi di lino per questa loro proprietà svolgonoun’azione lenitiva e rinfrescante della flora intestinale e possono essere utilizzati anche per tempi prolungati senza effetti indesiderati o dipendenze funzionali.

Gli acidi grassi Omega 3 e Omega 6 sono inoltre un prezioso contributo per la salute dell’intero organismo e un valido aiuto per il corretto funzionamento del  sistema immunitario. 

Proprietà dei semi di sesamo

Grazie all’alto contenuto di calcio, i semi di sesamo sono efficaci nella prevenzione dell’osteoporosi e sono una valida alternativa per chi non può assumere latticini a causa di intolleranze alimentari per rinforzare ossa e denti.

I semi di sesamo sono ottimi integratori naturali di zinco che rinforza il sistema immunitario (valido aiuto in caso di affaticamento mentale e convalescenza) e selenio che frena l’azione dei radicali liberi. I grassi che compongono questi semi oleosi sono prevalentemente insaturi (omega 6 e omega 3), utili nella prevenzione di malattie cardiocircolatorie.